Nel selezionarla come vincitrice, la giuria ha sottolineato la sua "poesia indomita", con la quale ha dimostrato una "straordinaria capacità di resistenza di fronte alla censura"
Nel corso di una cerimonia trasmessa in diretta dalla città spagnola di Oviedo dalla Fondazione Principessa delle Asturie, la giuria ha annunciato che Ana Blandiana è stata insignita del prestigioso premio, con il quale ogni anno si riconosce "il lavoro di coltivazione e perfezionamento della creazione letteraria in tutti i suoi generi".
Il presidente della giuria, Santiago Muñoz, ha spiegato che Blandiana è stata selezionata in quanto "creatrice radicalmente singolare", la cui scrittura, "combinando trasparenza e complessità, solleva domande fondamentali sull'esistenza degli esseri umani nella solitudine e nella società di fronte alla natura e alla storia". Inoltre, Blandiana "ha dimostrato con la sua indomita poesia una straordinaria capacità di resistenza di fronte alla censura".
Nata in Romania nel 1942, Blandiana ha pubblicato il suo primo libro di poesie nel 1964 e si è affermata nello stesso decennio con le opere "Il tallone vulnerabile" e "Il terzo sacramento".
Un'autrice centrale nel panorama della letteratura europea
Blandiana è diventata un'autrice centrale nel panorama europeo, le cui opere sono state tradotte in più di venti lingue. Originaria di Timisoara, la poetessa è nota anche per il suo attivismo politico. Dopo la rivoluzione del 1989 in Romania, ha lanciato una campagna per l'eliminazione dell'eredità comunista e ha esercitato pressione per la creazione di una società aperta.
Dal 1994 è membro fondatore e presidente della Fondazione Alleanza Civica, un movimento apolitico che punta a cancellare l'impatto di cinquant'anni di comunismo in Romania. Il Premio Principessa delle Asturie implica un ampio consenso da parte della critica, il che conferma come l'autrice (saggista e politica oltre che poetessa) incarni "la coscienza e la testimonianza del suo tempo, l'opposizione emblematica al regime e la lotta contro la censura", offrendo al contempo "una riflessione sulla creazione artistica e sulla condizione umana".
Tra i precedenti vincitori figurano Haruki Murakami, Philip Roth, Anne Carson, Leonardo Padura e Antonio Muñoz Molina. Nell'edizione di quest'anno, 38 candidati di 21 nazionalità si sono contesi il prestigioso premio. Blandiana ha commentato così la sua vittoria: "È difficile per me esprimere l'emozione e la gratitudine per il grande onore che il Premio Principessa delle Asturie rappresenta per me. Grazie per l'eco che il vostro prestigioso premio darà alle mie idee e alle mie poesie, che si diffonderanno nella coscienza dei lettori spagnoli e di tutto il mondo".