Nuovi bombardamenti russi sull’Ucraina: quasi 100 droni e un missile lanciati in una notte. Vittime e feriti a Kharkiv, Donetsk e Kherson
Proseguono senza sosta i bombardamenti russi sull’Ucraina. Nelle ultime 24 ore, attacchi notturni condotti con droni e missili hanno causato almeno quattro morti e 19 feriti, secondo quanto riferito dall’aeronautica militare ucraina.
Mosca avrebbe lanciato complessivamente 97 droni e un missile. Di questi, 75 sono stati abbattuti o neutralizzati dai sistemi di difesa aerea, mentre 19 droni hanno colpito otto località diverse del Paese, provocando danni significativi a infrastrutture civili e residenziali.
Vittime e danni nelle regioni orientali
Particolarmente grave la situazione a Izium, nella regione nord-orientale di Kharkiv, dove i soccorritori hanno recuperato dalle macerie i corpi di due persone dopo il crollo di un edificio colpito durante gli attacchi di sabato. Il governatore regionale Oleh Syniehubov ha riferito che altre due persone sono rimaste ferite e che numerose abitazioni, oltre a un edificio residenziale, hanno subito danni.
Nella regione orientale di Donetsk, le autorità locali hanno confermato la morte di una persona e il ferimento di altre quattro a seguito dei bombardamenti russi che hanno colpito aree abitate.
Attacchi anche nel sud del Paese
Nel sud dell’Ucraina, la regione di Kherson è stata nuovamente presa di mira. Secondo le autorità locali, sette persone sono rimaste ferite e diversi obiettivi civili sono stati colpiti, tra cui abitazioni private, quattro edifici multipiano, un edificio amministrativo e un gasdotto.
Anche la regione di Odessa è stata duramente colpita. Il capo dell’amministrazione militare regionale, Oleh Kiper, ha dichiarato che gli attacchi hanno interessato in particolare il porto, i trasporti e strutture industriali strategiche.
Zelensky: “Una settimana di attacchi massicci”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha denunciato l’intensità crescente degli attacchi russi, affermando in un post sul social network X che, solo nell’ultima settimana, la Russia ha lanciato circa 1.300 droni d’attacco, quasi 1.200 bombe aeree guidate e nove missili contro il territorio ucraino.
Le rivendicazioni di Mosca
Dal canto suo, la Russia ha annunciato nuovi avanzamenti sul terreno. Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che le proprie forze hanno preso il controllo di altri due insediamenti: Vysoke nella regione di Sumy e Svitle nella regione di Donetsk.
Mosca sostiene inoltre di aver colpito infrastrutture utilizzate per il trasporto di armi occidentali, depositi di munizioni, siti di rifornimento e posizioni delle truppe ucraine e di combattenti stranieri.
Il conflitto continua così a intensificarsi, con un bilancio umano sempre più pesante e un impatto crescente sulle infrastrutture civili, mentre gli scontri si estendono su più fronti del Paese.