I numeri del ministero della Difesa ucraino riferiscono di circa 43.000 donne nei ranghi dell'esercito, molte delle quali impegnate in ruoli di combattimento
Degli oltre 400.000 soldati attualmente in servizio nelle forze armate in Ucraina, circa il 20% sono donne. La maggior parte serve in ruoli di supporto, ma è in rapida crescita il numero delle soldatesse al fronte.
I numeri del ministero della Difesa ucraino riferiscono di circa 43.000 donne nei ranghi dell'esercito. Si registra un aumento di almeno il 40% rispetto al periodo precedente l'invasione russa del Paese.
Soldatesse ucraine in ruoli di combattimento
Le difficoltà del reclutamento volontario e la carenza di militari al fronte ha convinto i vertici dell'esercito ucraino ad ampliare i ruoli ricoperti dalle donne, che al maschile figurano come cecchino, comandante di carri armati, mitragliere.
La necessità ha anche suggerito l'innalzamento del limite di età, passato da 40 anni a 60 anni, lo stesso degli uomini.
La storia della cecchina Oleksandra
Prima della guerra Oleksandra lavorava in una panetteria. Ora è una cecchina.
"Vedo il mio nemico, vedo l'occupante che è venuto nella nostra terra per distruggere il nostro Stato, il nostro popolo. Niente di più", dice.
Al fronte, i suoi obiettivi possono trovarsi a più di un chilometro di distanza. Il suo lavoro richiede abilità. E una certa mentalità. Ma molti mettono ancora in dubbio la sua capacità di farlo, perché è una donna.
"Ogni donna nell'esercito deve dimostrare di essere degna di stare nella stessa posizione di combattimento - commenta Oleksandra - e di combattere alla pari con un uomo".
Il gruppo Valkiriya ha già addestrato circa 200 donne all'utilizzo delle armi da fuoco e ad altre abilità di combattimento. Le donne formate, che vogliono arruolarsi nell'esercito, si iscrivono nelle liste degli uffici di reclutamento.