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In fuga dalla guerra in Sudan: Nikoleta è tornata in Bulgaria

Nikoleta al telefono con i suoi figli, all'arrivo in Bulgaria.
Nikoleta al telefono con i suoi figli, all'arrivo in Bulgaria. Diritti d'autore  Euronews
Diritti d'autore Euronews
Di Euronews Bulgaria - Edizione italiana: Cristiano Tassinari
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Dopo la fuga rocambolesca dal Sudan, se tutto andrà come previsto, Nikoleta si riunirà con i suoi figli nei prossimi giorni. Sicuramente, i ricordi da incubo di questa fuga non la abbandoneranno per molto tempo. Nonostante un fragile cessate il fuoco, per chi è rimasto in Sudan il calvario continua

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In fuga dal Sudan verso la Bulgaria.

La vita della cittadina bulgara Nikoleta Elbalula, una donna anziana su una sedia a rotelle che da anni vive in Africa, è cambiata il giorno in cui, il 15 aprile scorso, sono scoppiati i primi combattimenti in Sudan, tra l'esercito sudanese e il gruppo paramilitare "Rapid Support Forces".

Racconta Nikoleta, appena sbarcata dal volo che l'ha riportata a Sofia. 
"Ci siamo svegliati il ​​primo giorno, con il suono di AK-47 e carri armati. Dove viviamo noi, è stata l'area più colpita da violenze e disordini".

Euronews
Bentornata, Nikoleta! Euronews

Nikoleta è partita con il marito Abdel Hasson da una base militare in Sudan, volando in Giordania. Da lì, hanno preso un volo per Berlino. E, alla fine, sono tornati a casa in Bulgaria, ma senza i loro figli adulti.

"Ho lasciato i miei figli, ne ho tre", continua a raccontare Nikoleta. "Uno dei miei figli non poteva nemmeno tornare a casa. Era lì in vacanza e sarebbe tornato il giorno stesso dell'attacco".

Se tutto andrà come previsto, Nikoleta si riunirà con i suoi figli nei prossimi giorni. 
Sicuramente, i ricordi da incubo di questa fuga dal Sudan non la abbandoneranno per molto tempo.

E, nonostante un fragile cessate il fuoco, per chi è rimasto in Sudan, il calvario continua.

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