Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

La crisi tra Stoccolma e Ankara si allarga

frame
frame Diritti d'autore  Francisco Seco/Copyright 2023 The AP. All rights reserved
Diritti d'autore Francisco Seco/Copyright 2023 The AP. All rights reserved
Di euronews
Pubblicato il
Condividi Commenti
Condividi Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Link copiato!

I turchi della diaspora manifestano contro l'autorizzazione data a Rasmus Paludan. Una reazione spropositata, secondo voi? Come avreste reagito in una situazione simile?

La crisi tra Stoccolma e Ankara si allarga a un altro livello.

La protesta inscenata da un'attivista svedese di fronte all'ambasciata turca di Stoccolma, previa autorizzazione, non è piaciuta ai turchi della diaspora in Svezia.

Che sono scesi in piazza domenica per condannare Stoccolma .

 Come ha dichiarato Ridvan Kaya, presidente della fondazione Ozgur-Der: "Ciò che  vogliamo sottolineare è l'approvazione da parte del governo svedese di questa bassezza. Non possiamo accettarla, un attacco simile a qualsiasi fede è una provocazione diretta, e dando il proprio assenso la Svezia ha partecipato all'atto criminoso di Rasmus Paludan. Protestiamo contro questo".

 Ieri l'attivista di destra Rasmus Paludan aveva bruciato il Corano di fronte all'ambasciata turca a Stoccolma, qualche giorno prima appeso a una forca un manichino che rappresentava il presidente Recep Tayyip Erdoğan. 

  Troppo per Ankara che ha immediatamente  cancellato la visita del ministro degli Esteri svedese. Una visita cui Stoccolma teneva in modo particolare e con cui voleva spuntare diplomaticamente il no di Ankara all'ingresso della Svezia nella Nato.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi Commenti

Notizie correlate

Compagnia di navigazione turca cessa tutte le operazioni con la Russia

Drone nel Mar Nero, colpita una nave russa diretta in Turchia

Papa Leone XIV in Libano: "In Palestina unica soluzione i due Stati, ma Israele non vuole"