Messico: in manette Ovidio Guzmán, figlio di 'El Chapo'

In Messico, finisce in manette Ovidio Guzmán, figlio del leader del cartello di Sinaloa, Joaquin 'El Chapo' Guzman.
Fonti governative rendono noto che l'arresto è avvenuto nella località di Jesus Maria, nella città di Culiacán, capitale dello Stato di Sinaloa.
La notizia giunge dopo una notte di violenze a Culiacán, dove è attivo l'omonimo cartello della droga considerato il più efferato del Paese.
Figura chiave nel cartello dopo l'arresto del padre, tra i più ricercati dagli Stati Uniti, l'uomo è stato trasferito nella capitale Città del Messico.
L'arresto avviene pochi giorni prima dell'arrivo del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, nel Paese.
La cattura e le violenze che hanno scatenato l'arresto hanno destato timore nell'opinione pubblica per i ricordi della controversa operazione in cui le forze federali lo arrestarono il 17 ottobre 2019, per poi rilasciarlo poche ore dopo per atti violenti del cartello di Sinaloa.
Le violenze registrate hanno indotto le compagnie aeree a sospendere le loro operazioni nella città di Culiacán e in altre zone dello Stato.