Washington e Londra agiscono all'unisono e decidono di rifornire Kiev con potenti sistemi antimissilistici di media gittata che potranno raggiungere il territorio russo
La Gran Bretagna ha confermato che fornirà all'Ucraina sistemi missilistici M270 a lungo raggio. Lo ha detto il segretario alla Difesa britannico Ben Wallace alla Cnn, precisando che questo passaggio è stato "strettamente coordinato" con la decisione degli Stati di fornire all'Ucraina il sistema HIMARS.
Il governo britannico ha anche affermato che l'esercito ucraino verrà addestrato a utilizzare i lanciarazzi nel Regno Unito in modo da massimizzarne l'efficienza e intanto nuovi sistemi antimissilistici statunitensi partono per l'Ucraina. Grande l'irritazione a Mosca dove si parla apertamente di escalation questo mentre l'esercito russo avanza nelle regioni orientali ucraine.
La presa di Severodonetsk
L'esercito russo controlla il cuore della città strategica di Severodonetsk nell'Ucraina orientale. Dopo i violenti combattimenti nelle strade il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha ammesso che le forze di Kiev accusano fino a 100 morti e 500 feriti al giorno. Cresce anche la tensione nella vicina città di Lysychansk, per i residenti locali è ormai solo una questione di tempo l'arrivo dell'esercito russo. I civili sopravvivono a stento grazie ai pacchi di aiuti umanitari, alimentari. "Non mi sembra vero di essere costretta a vivere in un rifugio alla mia età. Sono come una senzatetto", racconta una donna anziana.
In attesa dei nuovi missili
Con i bombardamenti russi che colpiscono gran parte della regione orientale dell'Ucraina Zelenskyy ha accolto con favore la notizia che gli Stati Uniti intendono inviare nel suo paese sistemi missilistici più avanzati. Il ministro degli Esteri russo accusato Washington di "versare benzina sul fuoco". "Questa è una provocazione volta a trascinare l'Occidente nelle ostilità". Ha dichiarato Sergei Lavrov,
Per gli USA non c'è escalation
Le preoccupazioni per l'escalation della guerra sono state respinte dagli Stati Uniti, secondo i quali Kiev non utilizzerà i nuovi sistemi contro obiettivi sul territorio russo e il segretario di Stato Antony Blinken si esprime così: "È la Russia che sta attaccando l'Ucraina, non il contrario. E in poche parole, il modo migliore per evitare l'escalation è che la Russia fermi l'aggressione e la guerra che ha iniziato ed è in suo potere di farlo".
Nel teatro del Donbass
Se la Russia riuscirà impadronirsi di Severodonetsk e della più piccola Lysychansk, dominerà tutto il Luhansk, che rientra negli obiettivi strategici di Vladimir Putin.