Da Lille a Bruxelles, prosegue la marcia dei "Convogli della libertà" contro le restrizioni sanitarie
Provenienti da tutta la Francia, decine di camion del cosiddetto "Convoglio della libertà" - che manifestano contro le restrizioni sanitarie anti Covid - hanno fatto sosta nel parcheggio di un supermercato vicino a Lille.
La destinazione è Bruxelles dove si prevede che convergeranno circa 300 veicoli: una marcia per protestare davanti alle istituzioni europee.
I funzionari di Bruxelles hanno già vietato qualsiasi tentativo di manifestare davanti alle sedi istituzionali
"Il piano è di andare a vedere tutte le istituzioni europee, un po' alla volta, perché le restrizioni alla nostra libertà sono anche a livello europeo, perché vediamo che è più o meno la stessa cosa in tutti i Paesi - dice una manifestante di Lione - Quindi c'è la volontà di andare avanti, non sappiamo fin dove andremo ma andiamo avanti e facciamo sentire la nostra voce".
La marcia verso nord segue le manifestazioni di sabato a Parigi dove 97 persone sono finite agli arresti.
Le forze di polizia hanno utilizzato i gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti, in piazza nonostante un'ordinanza che vietava il convoglio.
I gruppi sono ispirati alla protesta nata in Canada: i camionisti avevano bloccato uno dei passaggi di frontiera con gli Stati Uniti e e occupato le strade di Ottawa.
Manifestazioni simili hanno iniziato a diffondersi in tutto il mondo.