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Dj morta: padre Cleto in omelia, non perdere mai la speranza

Sacerdote conosceva la famiglia
Sacerdote conosceva la famiglia
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Di ANSA
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(ANSA) - MESSINA, 13 NOV - "Viviana e Gioele non avevano il cuore spento, non perdiamo nemmeno noi la speranza". Lo ha detto durante l'omelia Padre Cleto D'Agostino, parroco di Venetico, che conosceva la famiglia Mondello, nell'omelia per i funerali al Duomo di Messina. "Sentiamoci in famiglia - ha aggiunto - sono veramente onorato di essere stato il parroco di una bella famiglia come quella dei Mondello - Parisi e non dimenticherò mai come sono stato accolto da loro prima e dopo la nascita di Gioele. Sono lieto oggi in tanti siamo qui vicini, e pochi giorni fa una scuola di Venetico è stata dedicata Gioele. Condividiamo in questo momento insieme. Dopo tanta attesa e che le carte hanno detto la loro verità, cala il sipario, ma non è la fine di tutto. E' ora il momento della preghiera". "Anche quando ci sono momenti inspiegabili, quando perdiamo le nostre certezze - ha sottolineato il sacerdote - dobbiamo trovare la forza. E' morta una mamma con il suo bambino ed è una cosa terribile, ma ogni giorno in Italia muoiono tanti bambini: ad esempio per gli aborti, ma nessuno se ne accorge e nessuno indaga. Noi abbiamo la speranza perché sappiamo che non esiste solo questa vita lo sapeva Viviana: che un giorno ha scritto riepilogando le sue emozioni dicendo buon giorno ai suoi cari e Dio. Ma cosa fare ? Non bisogna fare - ha concluso padre Cleto - ma credere e non perdere la speranza" (ANSA).

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