Terminata la missione SpaceX. La navicella è tornata sulla Terra. E' ammarata nel Golfo del Messico al largo della costa della Florida. Stanno bene i quattro astronauti a bordo
Dopo 199 giorni in orbita è rientrata sulla terra la navicella Crew Dragon di SpaceX. Finisce la missione spaziale dei quattro astronauti a bordo che sono tornati sulla terra sani e savi. La capsula, dopo essersi staccata dalla Stazione Spaziale Internazionale (Iss), è ammarata al largo della costa della Florida. Il video è stato trasmesso via Twitter dalla compagnia di Elon Musk.
A bordo hanno lavorano gli statunitensi Shane Kimbrough e Megan McArthur della NASA, l'astronauta francese Thomas Pesquet dell'Agenzia Spaziale europea e il giapponese Akihiko Hoshide.
La SpaceX è tornata dallo spazio con 240 kg di attrezzature ed esperimenti scientifici, su cui i quattro astronaut hanno studiato per sei mesi. Crew-2 è la seconda delle sei missioni con equipaggio da e per la Iss che l'azienda di Elon Musk ha messo in campo nell'ambito del contratto con la Nasa che prevede missioni che non erano state più effettuate dalla fine del programma Shuttle nel 2011.
La nuova frontiera delle missioni spaziali
La Nasa per ora questo mercoledì lancerà la Crew-3 dal Kennedy Space Center, sempre in Florida. La nuova missione porterà nel laboratorio orbitale altri quattro astronauti a bordo di una nuova capsula Dragon: il comandante Raja Chari, il pilota Tom Marshburn, lo specialista di missione della Nasa Kayla Barron e lo scienziato tedesco dell'Esa Matthias Maurer. E anche loro rimarranno nello spazio altri sei mesi.
Intanto a settembre la SpaceX ha inviato in orbita un equipaggio composto interamente da principianti, inaugurano di fatto il turismo spaziale.
Un volo di tre giorni attorno alla Terra per l'imprenditore miliardario Jared Isaacman (comandante e finanziatore della spedizione), il medico Hayley Arceneaux (sopravvissuta a un tumore e portatrice di protesi, un altro record), la divulgatrice Sian Proctor (selezionata fra gli utenti di un servizio di e-commerce) e l'ingegnere aerospaziale Chris Sembroski (scelto tra i donatori di una raccolta fondi per beneficienza).