Attesa per il giudizio (previsto per la prossima settimana) circa la richiesta di estradizione del 50enne giornalista australiano (ri)avanzata dagli Stati Uniti
PUBBLICITÀI sostenitori di Julian Assange hanno manifestato a Londra, in vista del verdetto dell'Alta Corte (previsto per la prossima settimana) in merito alla richiesta di estradizione (ri)avanzata dagli Stati Uniti.
Nato a Townsville, nel Queensland, il 50enne giornalista australiano ha trascorso la maggior parte dell'ultimo decennio in custodia, oppure rinchiuso nell'ambasciata dell'Ecuador a Londra.
Caporedattore dell'organizzazione WikiLeaks, correva il 2010 allorquando, nel corso della guerra in Iraq, diffuse documenti assai scottanti, ricevuti dalla ex militare Chelsea Manning, in seguito graziata da Obama, che dimostravano i crimini di guerra commessi dall'Esercito statunitense.
Tra questi, un video che mostrava il massacro di civili iracheni da parte di un elicottero americano, da cui era stato filmato.