Ad Amatrice la cerimonia in ricordo delle vittime del terremoto del 2017

Una foto di archivio di Amatrice, dopo il terremoto
Una foto di archivio di Amatrice, dopo il terremoto Diritti d'autore FILIPPO MONTEFORTE/AFP or licensors
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Di euronews Agenzie:  ANSA
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Presente anche il premier Draghi, che ha incontrato una delegazione di famigliare delle vittime

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Si è tenuta questo martedì mattina sul campo sportivo di Amatrice la cerimonia in occasione del quinto anniversario del terremoto che distrusse il borgo del Reatino. Presente anche il Presidente del Consiglio Mario Draghi, che ha deposto una corona d'alloro al monumento delle vittime e in seguito ha partecipato alla Santa Messa, celebrata dal Vescovo di Rieti, monsignor Domenico Pompili. 

Il premier, incontrando una delegazione di famigliari delle vittime, ha voluto rassicurarle sull'impegno del Governo per la ricostruzione.

Quella tragica notte di cinque anni fa

Il 24 agosto 2016, alle ore 3.36, un terremoto di magnitudo 6.0 colpì il Centro Italia. Vennero coinvolti 140 comuni e circa 600mila persone. Sotto le macerie persero la vita 299 persone, altre quattro morirono nei mesi successivi, per traumi riconducibili alla tragedia. Furono circa 41mila gli sfollati tra Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo.

Due mesi dopo, a qualche decina di chilometri in linea d'aria, altre due scosse di magnitudo 5.4 e 5.9 devastarono l'area dell'Appennino umbro-marchigiano. Il 30 ottobre, la scossa più forte in Italia degli ultimi trent’anni, di magnitudo 6.5, venne registrata tra il Maceratese e il Perugino.

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