Covid-19, senza tregua: Londra prolunga il confinamento di 3 settimane

Oltre 2 milioni e 64 mila contagiati al mondo, oltre 137.000 morti. Non dà tregua il coronavirus; gli Stati Uniti continuano a essere il Paese con più numero di vittime e lo Stato di New York, prolunga il confinamento fino al 15 maggio.
Dall'altra parte dell'Atlantico pure ancora si piange e si prendono decisioni analoghe in Gran Bretagna: "La curva dei contagi ancora non si è abbassata come vorremmo - ha detto Dominic Raab, ministro degli esteri britannico - Basandoci su questo consiglio degli scienziati, attentamente considerato, il governo ha deciso che le misure in vigore, persisteranno per al meno altre 3 settimane".
La Gran Bretagna ha registrato un nuovo record: 861 morti in 24 ore; insomma, l'Europa non può rilassarsi, come avverte l'OMS.
In Italia il contagio continua a rallentare, calo record di ricoverati in un giorno: meno 750; ma la conta dei morti resta drammatica: 525 vittime in 24 ore; preoccupano Milano e il Piemonte, si moltiplicano le inchieste, si capisce che il dopo sarà anche battaglie legali.
La Francia è sulla stessa linea della penisola: sfiora i 18mila morti, 753 decessi in un giorno; poco consola, con questi numeri, che le ospedalizzazioni siano in lieve calo. Il dopo è lontano sebbene l' Eliseo abbia dato una linea chiara per la ripartenza dall'11 maggio, scuole comprese, tra mille polemiche. Prima c'è un'altra partita, però, quella dell'Europa unita che condivide i debiti: senza un fondo comune, ha ribadito il presidente francese Emmanuel Macron al Financial times, vinceranno i populisti.