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Iran: ricoverata Fariba Adelkhah, l'antropologa franco-iraniana in carcere per spionaggio

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La ricercatrice è detenuta dallo scorso giugno assieme al compagno, il sociologo Roland Marchal

La ricercatrice franco-iraniana Fariba Adelkhah è ricoverata da domenica scorsa nell'ospedale della prigione di Teheran dove è detenuta dallo scorso giugno.

Adelkhah, antropologa celebre per i suoi studi sulla società iraniana post rivoluzione, era stata arrestata assieme al compagno, il sociologo Roland Marchal, con l'accusa di spionaggio.

Nonostante le accuse siano state in seguito ritirate, i due sono rimasti in carcere perché, stando alle autorità, rappresenterebbero una minaccia per la sicurezza dello Stato.

Per protestare contro questa decisione lo scorso 24 dicembre Adelkhah ha cominciato uno sciopero della fame che, stando al suo legale, l'ha debilitata fisicamente, rendendo necessario il ricovero.

Sono diversi i cittadini con la doppia nazionalità detenuti in Iran. Dall'anglo-iraniana Nazanin Zaghari, condannata a cinque anni con l'accusa di avere partecipato ad un complotto per rovesciare il governo, al sino-americano Xiyue Wang, studente accusato di spionaggio e rilasciato lo scorso dicembre, dopo tre anni di reclusione, in uno scambio di prigionieri tra Iran e Stati Uniti.

A Parigi amici e colleghi di Adelkhah e Marchal hanno manifestato più volte per chiedere la liberazione dei due studiosi.

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