Coronavirus: in quarantena americani ad alto rischio, morto primario di un ospedale di Wuhan

Coronavirus: in quarantena americani ad alto rischio, morto primario di un ospedale di Wuhan
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Di Cinzia Rizzi
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Tredici degli statunitensi evacuati dalla nave da crociera in quarantena a Yokohama sono in isolamento, perché ad "alto rischio" contagio

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Tredici cittadini statunitensi considerati "ad alto rischio" contagio del nuovo coronavirus, che si trovavano a bordo della Diamond Princess, sono stati trasportati in una struttura specializzata presso l’Università del Nebraska. Facevano parte dei 338 americani evacuati dalla nave da crociera in quarantena a Yokohama, in Giappone e rimpatriati in aereo negli Stati Uniti. Resteranno in isolamento per altri 14 giorni, il tempo di incubazione del Covid-19.

"Un paziente è stato ricoverato in ospedale, presso l'unità di biocontenimento, a causa di una condizione cronica e anche di alcuni sintomi lievi: si sentiva stordito e aveva il respiro corto", spiega alla stampa Michael Waldman, co-direttore del centro medico dell'Università del Nebraska. "Quindi è stato portato in ospedale per un'ulteriore valutazione e per essere sotto osservazione. Il resto dei pazienti è stato trasportato all'unità di quarantena".

Muore uno dei primari di un ospedale di Wuhan, task force Oms a Pechino

Mentre sale a oltre 73.000 il numero di contagi e quasi 1.900 quello dei decessi, arriva dalla Cina la notizia della morte del primario di uno degli ospedali di Wuhan, focolaio dell'epidemia. Questo a pochi giorni dal decesso di un infermiere 59enne dello stesso nosocomio, che aveva contratto il virus.

Intanto a Pechino è arrivata la task force dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che dovrà stabilire se, come dichiarano le autorità cinesi, la situazione è davvero sotto controllo. "Sembra che il Covid-19 non sia mortale come altri coronavirus, tra i quali SARS e MERS", spiega il direttore dell'OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus. "Più dell'80% dei pazienti guarirà".

Per far fronte all'epidemia, la Cina ha deciso di togliere i dazi sull’importazione di alcuni prodotti, come le attrezzature mediche made in Usa, incluso il monitoraggio del paziente, trasfusioni di sangue e strumenti per misurare la pressione del sangue.

Il ministero cinese delle Scienze e della Tecnologia ha reso noto nelle ultime ore che uno dei pazienti affetti dal Covid-19 a Wuhan è stato curato con il plasma sanguigno raccolto da persone guarite e ha lasciato l'ospedale. Per questo le autorità cinesi hanno chiesto a coloro che hanno vinto la battaglia contro il nuovo coronavirus di donare il proprio sangue, contenente gli anticorpi che potrebbero contribuire ad abbassare la carica virale nelle persone più gravi.

NIAID-RML via AP
Immagine al microscopio del Covid-19, isolato in un paziente americanoNIAID-RML via AP
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