Battuto il record per il primo mese dell'anno che durava dal 1989. La sindaca di Rauma ha approfittato delle insolite temperature "estive" per farsi un bel bagno nel fiordo
Siamo solo a inizio gennaio, ma questo giovedì gli abitanti di Rauma, sulla costa occidentale norvegese, hanno approfittato di temperature... quasi estive. La colonnina di mercurio segnava i 18,6 gradi centigradi e a Sunndalsøra, un centinaio di chilometri più in là, addirittura 19. Un nuovo record per il mese appena iniziato. Secondo le autorità norvegesi il caldo eccezionale è dovuto ai venti di Fohn, che stanno soffiando sul Paese. Le temperature dovrebbero scendere nuovamente questo venerdì, con l'arrivo di una nuova perturbazione.
La sindaca di Rauma si è anche fatta il bagno nel fiordo. "Bisognerebbe godersi il clima caldo, ma anche la varietà che c'è qui, dove si può nuotare nei fiordi e poco più lontano sciare in montagna", spiega Yvonne Wold che, però, alla domanda del cronista se non ci si dovrebbe piuttosto preoccupare di queste temperature al 2 di gennaio, risponde: "E' chiaro, ci ricorda quanto siano pericolosi i cambiamenti climatici".
Il precedente primato per il mese di gennaio risaliva al lontano 1989, quando nella vicina Tafjord si registrarono 17,9 gradi.