300 milioni di persone a rischio. In una ventina di paesi sono alla stregua dei fuorilegge
È una strage silenziosa, continua, di cui non si parla abbastanza, i cristiani nel mondo vengono perseguitati per la loro fede in molti paesi. I numeri sono enormi. 300 milioni di persone sono a rischio e sono considerati praticamente dei fuorilegge in una ventina di paesi.
Fra i territori più difficili per i cristiani c'è ovviamennte la Siria, terra devastata da anni di vguerra civile dove l'intromissione di attori esterni non ha fatto che peggiorare la situazione.
Così un fedele siriano: "Grazie a Dio in Siria le cose migliorano anno dopo anno. Malgrado quello che accade nel paese le cose per noi stanno andando meglio e spe ro che vadano meglio anche per il nostro paese".
Difficilissima la situazione in Cina. Da quando all’inizio del 2018 è entrata in vigore la nuova Normativa sugli affari religiosi il Partito comunista unico ha chiuso, demolito e occupato i luoghi adibiti ad attività religiose. Sia le chiese appartenenti al Movimento patriottico delle Tre Autonomie sia le Chiese domestiche sono state sottoposte a una repressione sempre più intensa e così numerosi fedeli sono rimasti senza luoghi adatti a riunirsi.
Se possibile ancora peggiore la situazione in Africa dove si acuisce l'integralismo religioso. dal Camerun al Burkina Faso la situazione peggiora perché se altrove gli integralisti dei gruppi come Isis o Boko Haram sono stati sconfitti, qui le cose non hanno fatto che peggiorare.