Tornano a destare preoccupazione, dentro e fuori la Chiesa cattolica, i problemi di salute di Papa Francesco, afflitto da tosse e affanno che gli hanno impedito di leggere il suo discorso venerdì. Il Pontefice è ancora debilitato dopo la bronchite dei mesi scorsi
Papa Francesco non è riuscito a leggere il suo discorso all'udienza del Palazzo apostolico in Vaticano venerdì a causa della tosse e del respiro affannato.
Jorge Mario Bergoglio, 87 anni, è afflitto da tempo dai problemi di salute che già gli hanno impedito di intervenire in pubblico tra novembre e gennaio e che gli hanno impedito di volare alla Cop28 di Dubai, dove era atteso.
"Avrei da leggere un discorso lungo, ma ho il respiro un po’ affannato; ancora questo raffreddore che non se ne va!", ha commentato il Pontefice rivolgendosi alla delegazione dellaFederazione internazionale delle università cattoliche (Fiuc), ricevuti in occasione del centenario dalla fondazione. "Mi prendo la libertà di consegnare il testo a voi così che lo leggiate".
I problemi respiratori vanno avanti da mesi
Anche il 12 gennaio scorso Bergoglio non è riuscito a leggere il discorso che aveva preparato in occasione dell'incontro con alcuni comunicatori francesi.
L'infezione ai polmoni che ha colpito il Papa da prima di Natale ancora gli impedisce di riprendere del tutto le forze. Una bronchite di cui ancora porta con sé le conseguenze e che lo ha molto debilitato.
Tuttavia al momento i programmi ufficiali del Pontefice non sono stati cancellati. Tra gli altri impegni in agenda sono previsti anche un viaggio in Argentina e in Polinesia.