Thailandia e Giappone, le tappe del viaggio asiatico di Papa Francesco

Thailandia e poi Giappone, è la missione pastorale "global" di Papa Francesco, il 32° viaggio apostolico del Pontefice.
Il primo gesuita al soglio di San Pietro non poteva proprio farsi mancare una tappa del suo pontificato in Asia.
Molti sono i legami storici tra l'ordine fondato da sant'Ignazio di Loyola e l'estremo oriente. Ma in gioco c'è l'antagonismo evangelizzatore tra cattolici e protestanti, in paesi dove i cristiani sono una piccola minoranza.
Le relazioni tra il Vaticano e la monarchia del Siam sono eccellenti.
E il dialogo interreligioso con i buddisti procede da secoli senza grandi conflitti, ma in una fredda diffidenza, soprattutto per il successo che hanno i discepoli delle dottrine di Siddharta in terre tradizionalmente cattoliche e cristiane.
In Giappone il Papa visiterà Hiroshina e Nagasaki. Le due città devastate nel 1945 dai primi e, auspicabilmente, ultimi attacchi atomici della storia.
Particolarmente atteso il suo discorso a Hiroshim.