L'innalzamento del livello di scontro fra movimento di protesta e forze dell'ordine ha prodotto feriti gravi e una tensione altissima che investe anche il distretto finanziario
Fuochi, gas lacrimogeni, ulteriori scontri cittadini sono ormai la coreografia mobile del distretto finanziario di Hong Kong, dove oltre mille persone si sono radunate nelle ultime ore per un flash mob e sono state fronteggiate dagli agenti in assetto anti-sommossa.
Le esternazioni della polizia
Per la polizia i manifestanti hanno portato la città "sull'orlo del collasso totale" in un clima di tensione permanente in cui un poliziotto ha sparato a bruciapelo contro un giovane manifestante, ancora in condizioni gravissime, e un uomo è stato trasformato in una torcia umana durante un diverbio con i manifestanti. Per il portavoce della polizia la situazione di Hong Kong è ai minimi termini e i rivoltosi in maschera stanno intensificando la violenza "nella speranza di farla franca"
La dimensione dello scontro
La polizia di Hong Kong ha eseguito 287 arresti nei confronti di persone di età compresa tra i 12 e gli 82 anni. Sono i numeri forniti dal portavoce Kong Wing-cheung, all'indomani dei violenti scontri tra manifestanti e forze dell'ordine. Il bollettino parla di gas lacrimogeni usati a go go, l'uso di proiettili di gomma e di granate assordanti ritenute non letali.
Non sarà facile riportare la città ad una reale situazione di normalità ma è evidente che il malessere cittadino covava da tempo e va molto al di là delle questioni realtive allo scontro con Pechino.