Il Presidente degli Usa Donald Trump annuncia: "Siamo vicini alla firma dell'accordo commerciale con la Cina". Il Presidente cinese Xi Jingping sarebbe disposto a firmarlo nell'Iowa, stato americano a lui caro. Sarà la fine della guerra dei dazi?
Il giro dell'America secondo Donald Trump.
Prima annuncia di lasciare New York per trasferire la residenza a Palm Beach, in Florida, poi è a Tupelo, nel Mississippi, per supportare la corsa del candidato Governatore Tate Reeves, quindi è l'Iowa a diventare il suo centro di gravità permanente. Suo, degli Stati Uniti, della Cina e dell'accordo bilaterale tra le due superpotenze. in guerra commerciale da ormai 16 mesi.
È qui che Trump annuncia:
Tutti pazzi per l'Iowa
L'Iowa diventa cosi all'improvviso il cuore dell'accordo Usa-Cina: lo stato è uno zoccolo duro elettorale di Trump (nel 2016 ha raccolto il 50,1% dei voti: un margine cosi ampio non si verificava dall'elezione di Ronald Reagan nel 1980) e lo stesso presidente Xi Jinping è legato all'Iowa per averlo visitato due volte, nel 1985 a capo di una delegazione agricola governativa e nel 2012 come vice-presidente cinese. quando visitò la città di Muscatine, dove nel 1985 fu ospitato da una famiglia americana.
L'Iowa sarà, del resto, il primo Stato americano - nel febbraio del prossimo anno - a votare per le Presidenziali del 2020.
Saltato l'appuntamento per la firma del 16-17 novembre al Vertice per la Cooperazione Economica Asia-Pacifico a Santiago del Cile per i "problemi cileni, si cerca ora una data ideale per il summit tra Trump e Xi Jinping.