La lega statunitense sotto pressione per il tweet di Daryl Morey, general manager degli Houston Rockets, a favore delle proteste in corso ad Hong Kong
La televisione di Stato cinese ha detto che non manderà in onda le partite di esibizione della NBA disputate nel Paese questa settimana, aumentando la pressione sulla lega basket statunitense.
La bufera si è scatenata dopo un tweet di Daryl Morey, general manager degli Houston Rockets, squadra in cui ha giocato la star cinese Yao Ming, a sostegno delle proteste di Hong Kong.
"Non ci scusiamo per Morey - dice ADAM SILVER, Commissario NBA - che esercita la sua libertà di espressione: mi rammarico, ancora una volta, di quanto accaduto per i molti amici in Cina, così tante persone sono arrabbiate, tra cui milioni e milioni di nostri fan".
Le scuse di Morey non sono servite a placare le polemiche: la Cina è considerato un mercato in grande crescita per il business della NBA.
Intanto, a seguire, la lega professionistica di pallacanestro statunitense ha cancellato un evento a Shanghai dei Brooklyn Nets poche ore prima dell'inizio previsto, senza fornire spiegazioni.