British Open in Irlanda del Nord: J.B. Holmes al comando, male Molinari e Woods

PORTRUSH (IRLANDA DEL NORD) - 148 volte British Open (il numero delle edizioni).
L'ultimo Major di golf della stagione, per tutti semplicemente "The Open", è iniziato al Royal Portrush, in Irlanda del Nord.
Dopo il primo giro, lo statunitense J.B. Holmes è in testa con 66 colpi, 5 sotto il par.
Lo insegue l'irlandese Shane Lowry, 4 sotto il par.
Molte le sorprese sulle 18 buche rese scivolose dalla pioggia dei giorni scorsi e di questo pomeriggio.
Molto male Francesco Molinari, campione uscente (nel 2018 vinse sul green di Camoustie, in Scozia), addirittura a 3 sopra il par: rischia seriamente il taglio.
Ancora peggio hanno fatto Tiger Woods (+7) e l'idolo di casa Rory McIlroy (+8): per loro, una giornata da dimenticare.
Male anche l'ex trionfatore del British Open, Phil Mickelson (+5). Meglio di molti big, gli italiani Nino Bertasio (+1) e Andrea Pavan (+2).
Spettacolare l'hole-in-one (buca in un solo colpo) dell'argentino Emiliano Grillo.
L'attuale leader del British Open, J.B. Holmes, ha 37 anni: un'età media perfettamente in linea con la curiosa statistica secondo la quale, negli ultimi dieci anni, l'età media dei vincitori in terra britannica è di 35.7, mentre negli altri Major si vince "da più giovani": 32.6 ad Augusta, 29.1 all'US Open, addirittura 28.3 al PGA Championship.
Quindi, a quanto pare, per vincere "The Open" bisogna essere golfisti esperti...
I precedenti tre Grandi Slam della stagione sono stati vinti da Tiger Woods (Augusta Masters), Brooks Koepka (PGA Championship) e Gary Woodland (US Open).
Koepka, dopo il primo giro a -3 sotto la pioggia, punta a concludere in maniera straordinaria la stagione dei Major, dopo aver vinto il PGA ed essere arrivato secondo al Masters e all'US Open.