Olimpiadi 2026: stasera il vincitore. In gara Milano-Cortina e Stoccolma-Are
Milano-Cortina o Stoccolma-Åre?
Finite le votazioni!
Ancora una breve attesa...
E poi il sogno di ospitare le Olimpiadi invernali del 2026 diventera realtà. Almeno per la città che riuscirà a vincere la gara.
Alle 18 di stasera a Losanna dalle urne del Comitato Olimpico Internazionale uscirà il nome della sede che ospiterà i giochi. Sono 83 i membri che si devono esprimere: 42, dunque, i voti necessari per aggiudicarsi l’evento.
Nel momento in cui sale la tensione, giunge un videomessaggio di un bocca al lupo da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il commento del premier Giuseppe Conte: "Tutta l'Italia spinge per i Giochi".
Nei corridoi l’Italia sembra essere la grande favorita come traspare anche dalle parole del Presidente del CONI Giovanni Malagò che dalla Svizzera fa notare che è un'opportunità unica. “Milano rappresenta per me - ma non solo i- l meglio in Europa.” Per le Olimpiadi tricolore l’Italia ha il sostegno del governo, che per ora ha stanziato 415 milioni di euro.
Sul fronte degli avversari il Cio, attraverso una lettera, ha chiesto alla squadra svedese chiarimenti sulle garanzie economiche e finanziarie a sostegno dell’evento da parte delle istituzioni svedesi.
Per il primo ministro Stefan Lofven la Svezia è pronta ad ospitare i Giochi. “C’è il sostegno di tutti. La macchina è moto da tempo”. In pratica anche la risposta svedese non è si fatta attendere.
La presentazione del dossier svedese si è conclusa con un riferimento alla sostenibilità del progetto e con una citazione degli Abba, patrimonio musicale svedese.
E’ un testa a testa partito da lontano, il 9 ottobre quando arrivò l’ufficializzazione delle candidature (che comprendeva anche Calgary e altre città: Graz, Sapporo, Sion, Erzurum). In caso di vittoria, l'Italia sarebbe alla terza Olimpiade invernale della sua storia dopo Cortina 1956 e Torino 2006.
Il paese punta su questa combinazione Milano-Cortina, metropoli e montagna, con ricavi, si stima, fino a 3 miliardi di euro.