Renault: "fusione con Fiat-Chrysler vantaggiosa, ma mai senza Nissan"

La fusione con Fiat-Chrysler non è archiviata, ma per il momento, l'importante è rafforzare l'unione con Nissan. Così, di fronte all'assemblea generale dei soci, il presidente di Renault, Jean-Dominique Senard ha fatto il punto sull'operazione proposta e subito messa in standby dalla casa automobilistica italo-americana.
Una fusione "dalla quale ci sarebbero solo vantaggi" - ha puntulizzato Senard - ma che non può andare a discapito dell'alleanza con i partner giapponesi
"Dobbiamo continuare a rafforzare questa alleanza - ha detto il Presidente - cercando di trovare un equilibrio tra gli aspetti tecnologici, innovativi e soprattutto umani. Vedete, onorevoli colleghi, ci attendono grandi sfide. Ma vi assicuro che abbiamo tutto il necessario per affrontarle. Lo dirò molto chiaramente: non ci sarà successo per Renault se non ci sarà successo per l'alleanza".
Un rafforzamemto che, secondo i vertici dell'azienda, richiederà sforzi da entrambe le parti: la fiducia i due gruppi era già stata messa a dura prova dalle vicende giudisziare dell'ex presidente Carlos Ghosn, ma secondo Senard, che gli è succeduto con il mandato di ricucire lo strappo con Nissan, nulla è irreparabile.