Nella Certosa di Trisulti, a 5 km da Collepardo, sarà aperta un'accademia che divulgherà l'ideologia sovranista e populista.
PUBBLICITÀCollepardo è un tipico borgo italiano con circa 800 abitanti che si trova sui monti della Ciociaria. È in questa cittadina che il "road trip" di Euronews in vista delle elezioni europee ha deciso di fare l'ultima tappa italiana.
L'accademia sovranista
A 5 km dal paese si trova la Certosa di Trisulti eretta nel XIII secolo. L'abbazia, a breve, potrebbe diventare un vero e proprio laboratorio di populismo. L'edificio religioso è stato infatti dato in concessione per 19 anni, a 100mila euro di affitto annui, a una fondazione religiosa vicina a Steve Bannon l'ex consulente del presidente americano Donald Trump e leader della cosiddetta "destra alternativa" americana.
L'ex stratega del capo della Casa Bianca ha intenzione di istituire, all'interno delle mura della Certosa, un'accademia che divulgherà l'ideologia sovranista, una sorta di scuola di formazione internazionale per diffondere gli ideali dell'ultradestra americana che possono essere riassunti nel motto della fondazione che ha preso in gestione il monastero: difendere i fondamenti giudaico-cristiani della civiltà occidentale attraverso il riconoscimento che l’uomo è fatto a immagine e somiglianza di Dio.
Proteste
La popolazione locale non ci sta. A fine dicembre è stata organizzata una marcia per dire "no" a quella che alcuni considerano un'invasione di oltranzisti. "Vogliamo che la Certosa rimanga un luogo religioso" sostengono i movimenti cittadini che vorrebbero preservare la Certosa come tappa del cammino di San Benedetto e come avamposto europeista. Altri cittadini sono invece favorevoli.
L'appuntamento è per ottobre quando l'accademia sarà inaugurata alla presenza di importanti esponenti di movimenti populisti e di estrema destra di tutto il mondo.
I nostri inviati Elena Cavallone e Jack Parrock hanno voluto intervistare alcuni abitanti di Collepardo per capire cosa ne pensano della futura apertura dell'accademia e, più in generale, per cercare di capire cosa pensano dell'Europa.