Judo, Ekaterinburg Grand Slam: argento per Fabio Basile

Grand Slam di judo ad Ekaterinburg, seconda giornata in terra russa cona quattro ori assegnati ed un ottimo argento per l’Italia.
A conquistarlo è Fabio BASILE, già campione olimpico, che tra gli uomini -73 kg (sua nuova categoria) è sconfitto nell’atto conclusivo dallo svedese MACIAS, medaglia d’oro.
Lo scandinavo, al secondo trionfo in un Grand Slam dopo Abu Dhabi 2016, s’impone al cospetto del 25enne azzurro grazie ad un ippon messo a segno dopo appena 54 secondi.
Terza piazza per il tagiko KHOJAZODA (prima medaglia per questo Paese) ed il russo PROKOPCHUK.
Tommy Macias, judoka:
"Quando ho visto il suo braccio sulla schiena, ho pensato 'Ok, forse ora posso afferrarlo': ci sono andato lentamente e ho avuto il pieno controllo, sembrava stesse per toccare ed in effetti 10 secondi dopo ha toccato".
Categoria uomini -81 kg: a sbaragliare a concorrenza ci pensa l’israeliano MUKI, giustiziere del nipponico NAGASE, campione del mondo nel 2015.
Bronzo per il canadese BRIAND ed il georgiano MAISURADZE.
Categoria donne -63 kg : festeggiano i tifosi di casa grazie a Daria DAVYDOVA, donna del giorno, oro dopo il successo nella finalissima ai danni della britannica RENSHALL con tecnica o-uchi-gari.
Terzo gradino del podio per la canadese BEAUCHEMIN-PINARD e la mongola BOLD.
Consegna la medaglia Vasily Anisimov, Presidente della Federjudo russa.
Daria DAVYDOVA, judoka:
"Sono davvero orgogliosa di me stessa per aver guadagnato il primo oro della Russia, e sono felice che la folla fosse qui per vederlo: spero che gli atleti russi riescano a raggranellare altri primi posti".
Tra le donne -70 kg, su tutte la transalpina GAHIÉ, la quale sconfigge in finale la brasiliana PORTELA, argento.
Terzo gradino del podio per la nipponica TANAKA e la marocchina NIANG.
Per chiudere, la mossa del giorno viene dal georgiano Luka MAISURADZE, che nella categoria -81 kg solleva l'olandese Frank DE WIT, piantandolo sulla schiena ed ottenendo la sua prima medaglia in un Grand Slam.