Prima giornata in terra russa nel segno dell’equilibrio, con cinque judoka di altrettante Nazioni che guadagnano l’ambita medaglia d’oro
Grand Slam di judo ad Ekaterinburg, prima giornata in terra russa nel segno dell’equilibrio, con cinque judoka di altrettante Nazioni che guadagnano l’ambita medaglia d’oro nelle sfide di giornata.
Tra gli uomini -60 kg, su tutti il mongolo LKHAGVAJAMTS, n. 169 al mondo, che sconfigge sorprendentemente nell’atto conclusivo il nipponico OSHIMA per ippon, a 20’’ dalla fine.
Bronzo per il russo OGUZOV ed il naturalizzato olandese TSJAKADOEA.
Categoria uomini -66kg: a sbaragliare a concorrenza ci pensa il transalpino LE BLOUCH, giustiziere del russo ISAEV al golden score, con tecnica o uchi gari finalizzata al waza-ari.
Reduce da un paio di successi negli European Open, l’ultimo dei quali a Roma, il vincitore continua a sorprendere anche contro l’idolo di casa.
Terza piazza per l’israeliano SHMAILOV ed il georgiano NINIASHVILI.
KILIAN LE BLOUCH, judoka:
"Sì, è difficile combattere contro il russo, qui in Russia, tutto il pubblico urla 'Go Go Russia' e quindi a me occorre una concentrazione supplementare".
Categoria donne -48 kg: sugli scudi la sorprendente argentina PARETO, oro dopo il successo nella finalissima ai danni della spagnola FIGUEROA.
Terzo gradino del podio per la russa DOLGOVA e la serba NIKOLIC.
Tra le donne -52 kg, su tutte l’israeliana COHEN, donna del giorno, la quale sconfigge l’esperta spagnola PEREZ BOX, argento, con tecnica ko-uchi-gari.
Terzo gradino del podio per la russa KUZIUTINA e la belga VAN SNICK.
GILI COHEN, judoka:
"Sapevo che sarebbe stata dura, lei è un buon avversario, l'ho già affrontata in precedenza, quindi conoscevo le mosse da fare e volevo mantenere il periodo positivo: credo sia andata secondo i piani, ha iniziato bene ma ho mantenuto la calma e spinto come volevo, alla fine ha funzionato, sono molto felice".
Donne -57 kg: qui vince la canadese DEGUCHI, che sconfigge in finale la taiwanese LIEN.
Terza piazza per la nipponica FUNAKUBO e la canadese KLIMKAIT.
Per chiudere, la mossa del giorno viene dalla russa Daria MEZHETSKAIA, che nella categoria -57 kg mette in scena sul tatami un ottimo sode tsuri komi goshi, con cui solleva l'antagonista kazaka NISHANBAYEVA, per poi farla ricadere sulla schiena: una delle tecniche più spettacolari nel judo.