M5s al bivio: voto online sul processo a Salvini

"Il ritardo dello sbarco della nave Diciotti, per redistribuire i migranti nei vari paesi europei, è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato? Sì, quindi si nega l’autorizzazione a procedere. No, quindi si concede".
Questo il quesito sul quale i militanti del M5S sono chiamati a esprimersi questo lunedì on line sulla piattaforma Rousseau dalle 10 alle 19. In ballo c'è il destino giudiziario del ministro dell'interno Matteo Salviniindagato per sequestro di persona per aver negato per 4 giorni l'attracco alla nave Diciotti, carica di migranti, lo scorso agosto.
L'input del popolo a 5 stelle dovrebbe indicare la via ai senatori del movimento chiamati a votare in giunta per le immunità martedì e in aula entro un mese. E per il M5S saranno i giorni più lunghi. Immediate già questa domenica sono state le critiche alla formulazione del quesito, su cui è scettico anche Grillo, e alla sua spiegazione sul blog: sbagliato il numero dei migranti sulla nave, 137 al posto di 177, e spiegazione troppo schierata per il no all'autorizzazione.
Il caso rischia di essere un suicidio politico per i 5 stelle che si sono sempre dichiarati contro ogni forma d'immunità ma i cui eletti in larga misura vogliono salvare l'alleanza di governo con la Lega tanto che il primo ministro Giuseppe Conte, il suo vice Luigi Di Maio e il minsitro dei trasporti Danilo Toninelli si sono autodenunciati alla procura di Catania, dicendo che erano d'accordo con il loro collega Salvini e finendo, a loro volta, indagati.