Per far scendere i migranti dall'imbarcazione Salvini attende l'accordo europeo per la distribuzione
La nave Diciotti della Guardia Costiera ha attraccato nella notte di lunedi nel porto di Catania. Ma nessuno dei 177 migranti è autorizzato a sbarcare. Neanche i 28 minori non accompagnati.
Il ministro Toninelli ha autorizzato l'attracco, ma Salvini non vuole far scendere le persone dalla nave se prima l'Unione europea non trova l'accordo per la distribuzione dei migranti.
"Non si posso tenere in ostaggio così le persone - dice la portavoce di Save the children, Giovanna Di Benedetto - A bordo ci sono persone vulnerabili che hanno alle spalle un viaggio difficilissimo, periodi di detenzione in Libia con tutto quello che ciò comporta: torture e violenze di ogni genere. Chiediamo ora e come sempre nelle situazioni di stallo che ci sia subito attracco e sbarco".
Tutto è iniziato con un braccio di ferro tra Italia e Malta. Salvini ha detto che senza accordo europeo rispedisce in Libia i migranti. Intanto la procura di Agrigento ha aperto un'inchiesta per identificare gli scafisti e accertare le condizioni dei migranti a bordo.