Aquila nazista sui cancelli, sequestrati

(ANSA) – AOSTA, 04 GEN – La Digos della questura Aosta, su
decreto della procura, ha posto sotto sequestro due cancelli di
accesso a un immobile privato a Saint-Vincent (Aosta). Su
entrambi – uno di accesso solo pedonale, l’altro anche veicolare – è raffigurata un’aquila, secondo gli inquirenti molto simile a
quella del Terzo Reich. Sul secondo cancello, ai lati
dell’aquila, sono inoltre rappresentati due triangoli, uno con
il vertice rivolto verso il basso e l’altro con il vertice verso
l’alto. Sono stati coperti nei mesi scorsi, dopo l’avvio delle
indagini e, sempre secondo la procura, sono simboli che erano
usati per marchiare i prigionieri internati nei campi di
concentramento. Il pm Francesco Pizzato procede contro il
proprietario, Fabrizio Fournier, per il reato di Propaganda e
istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale
etnica e religiosa, sostenendo che l’esposizione su una pubblica
via di simboli che richiamano il nazismo sia una istigazione a
commettere reati per motivi di carattere razziale.