Il caso della Silverhill Duck Farm, situata al confine. Gli imprenditori agricoli denunciano: la chiusura della frontiera penalizza il settore.
Ci sono cose che la Brexit non ha valutato.
Basta fare un viaggio tra la Repubblica d'Irlanda e l'Irlanda del Nord per rendersi conto dei disagi che la chiusura della frontiera comporterebbe.
La Silverhill Duck Farm, una delle fattorie piu grandi d'Europa, è situata a Monaghan, proprio sulla linea di confine. Le anatre nascono in Iralnda del Nord, vengono macellate in quella del Sud e confezionate di nuovo al Nord prima della vendita.
Non ci sono confini che tengano per le anatre, dice Barry Cullen, titolare dell'allevamento: "
Ogni anatra attraversa il confine almeno tre volte durante la sua vita. Qualche volta quattro o cinque. Il confine è lì da vent'anni: un sacco di edifici è stato costruito però sulla base del libero accesso da entrambe le parti".
Il Regno Unito - spiega l'imprenditore agricolo - importa il 40% del suo cibo.
La chiusura della frontiera significherà un aumento consistente dei prezzi, oltre che un negativo impatto economico e sociale sull'economia agricola irlandese.