Judo, Grand Prix di Cancún: nel medagliere comanda l'Austria

Judo, Grand Prix di Cancún: nel medagliere comanda l'Austria
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Di Cristiano Tassinari
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Giornata d'oro per i colori austriaci: con le vittorie di Michaela Polleres e Magdalena Krssakova, l'Austria si issa in testa al medagliere. davanti a Russia, Brasile e Belgio (splendida vittoria di Sami Chouchi). Un oro per la Svezia con Tommy Macis. Quinto posto per Alessandra Prosdocimo (-70kg).

Austria, terra di judo

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CANCUN (MESSICO)

E' Michaela Polleres la regina del tatami della seconda giornata del Grand Prix di judo di Cancun, in Messico (5 continenti, 46 paesi, 321 atleti, 175 uomini e 146 donne)
Dopo aver conquistato due medaglie di bronzo nel World Tour, finalmente un oro per la 21enne judoka austriaca. In finale nella categoria -70 ha sconfitto la belga Gabriella Willems, con un "Ippon". E un incredibile "Uchi mata" (colpo all'interno coscia): un modo straordinario per guadagnarsi la prima corona del tour mondiale.

Un momento che Michaela Polleres non dimenticherà mai.

"Mi sento molto felice, è semplicemente perfetto per noi austriaci, perché anche Magdalena Krssakova ha vinto la medaglia d'oro. E ha spinto alla vittoria anche me...e sono molto felice", dichiara a fine gara Michaela Polleres.

Medaglie di bronzo per la canadese Kelita Zupancic e la polacca Daria Pogorzelec.

Un buon quinto posto per Alessandra Prosdocimo

Quinto posto, battuta nella finale per il bronzo, per l'azzurra Alessandra Prosdocimo, atleta bellunese di 22 anni, già campionessa d'Europa Cadette, formatasi alla scuola di judo di Vittorio Veneto, ora in forza al Gruppo Sportivo Carabinieri.

▪ Do what you #love and love what you #do ▪ ? Ludovica De Bettin

Publiée par Alessandra Prosdocimo sur Dimanche 2 septembre 2018

Scatenata l'AustrIa: una seconda medaglia d'oro austriaca è arrivata, infatti, da Magdalena Krssakova: nella finale -63 kg ha battuto la canadese Catherine Beauchemin-Pinard, penalizzata da un terzo "shido" per un'infrazione commessa dopo aver tenuto due mani su un lato troppo a lungo senza attaccare.

L'entusiasmo di Magdalena Krssakova.

Terzo posto per Alexia Castilhos (Brasile) e Amy Livesey (Gran Bretagna).

Con queste due medaglie d'oro, l'Austria balza in testa al medagliere del Grand Prix di Cancun.
Per l'Italia: un bronzo (con Elios Manzi).

La "vendetta" di Tommy Macias

Tommy Macias è il nostro uomo del giorno: il 25enne atleta svedese, nella categoria -73 kg, ha affrontato il russo Denis Iartcev, un avversario che non aveva mai battuto in precedenza, ma alla quarta volta ce l'ha fatta.
Macias, numero 7 del ranking mondiale di categoria (è stato anche numero 6), si è sbarazzato di Iartcev con brillante e determinato lavoro di piedi, ottenendo - dopo Antalya - il suo secondo successo nel World Tour 2018.
Atleta di grande livello, Macias: nel 2016 aveva trionfato al Grand Slam di Abu Dhabi.

Medaglia di bronzo per il brasiliano Marcelo Contini e per il canadese Arthur Margelidon.

"Beh, non ho mai perso contro lo stesso avversario quattro volte di fila", risponde Tommy Macias, a chi gli chiede del tabù-Iartcev sfatato.
"Oggi penso di aver veramente creduto in me, mentre stavo combattendo. Sapevo che era forte, quindi ho pensato che se all'inizio dovevo lottare duramente per prendere le redini, avrei potuto metterlo fuori gioco...oggi è andata bene. Vedremo cosa succederà la prossima volta. Gli ultimi 3 anni sono stati davvero buoni per me...penso di meritarmi questa medaglia d'oro, ma nel judo può succedere di tutto, la prossima volta forse sarà solo un bronzo, ma ora sono davvero fortunato ad avere la medaglia d'oro", conclude il judoka svedese.

Il "Tai-otoshi" di Sami Chouchi

Le nostre due mosse della giornata ce le regala il 25enne belga Sami Chouchi, tesserato per il Judo Club La Chènaie di Bruxelles.

Il belga vince la medaglia d'oro di -81 kg - contro il brasiliano Victor Penalber - con un incredibile "Tai-otoshi", una delle tecniche più tradizionali del judo.
Ancora meglio il suo "Uchi-mata".

Judo davvero esplosivo quello messo in mostra da Sami Chouchi, un atleta in rampa di lancio: la prima medaglia nei Grand Prix la conquista proprio qui a Cancún.

Sami Chouchi "vola"...

Sul podio anche l'olandese Frank De Wit e il tedesco Tim Gramkov.

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