Judo, Grand Prix di Cancún: la "doppia corona" di Krpálek

Judo, Grand Prix di Cancún: la "doppia corona" di Krpálek
Di Cristiano Tassinari
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L'atleta ceco sale di categoria, ma vince anche nei +100. Russia, Austria e Cuba sui gradini del podio del medagliere del Grand Prix di judo a Cancún. La giornata finale ha visto due medaglie d'oro dei cubani Ortiz e Silva Morales e la conferma della Russia grazie alla vittoria di.Bilalov (-100kg).

Il campione delle due categorie

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CANCUN (MESSICO) -

L'uomo "forte" della terza e ultima giornata del Grand Prix di Judo di Cancún, in Messico, è stato Lukas Krpàlek. Il 28enne judoka della Repubblica Ceca, campione olimpico di Rio nella categoria sotto i 100kg (3 volte campione d'Europa e una volta campione del Mondo), era il grande favorito e aveva gli occhi di tutti puntati addosso ora che è salito di categoria, alla +100kg.

In finale lo ha sfidato il cubano Andy Granda, ma Lukas Krpalek, in ritardo nel punteggio (e con un piede dolorante), ha rimontato grazie a due "Waza-ari".
Il primo su un contrattacco su Granda costringendo il cubano al tatami, poi, finendolo con la sua tecnica preferita, il "Sumi-gaeshi".

Definita "tecnica del sacrificio", si è dimostrata vincente anche stavolta per Krpalek, che ha posizionato il suo peso corporeo sotto l'avversario, facendolo poi ruotare sulla schiena

"Ci sono riuscito perché non è troppo pesante, ha gli stessi chilogrammi di me", spiega Lukas Krpalek. "Se combatto con gli avversari che pesano 150 kg è molto difficile. Ma un avversario così mi piace di più. Oggi combatto, penso che sto molto bene e sono felice".

Finalmente il Giappone!

La nostra donna del giorno è finalmente una giapponese, Rika Takayama, 24 anni: ha riportato il judo verso le sue rotte tradizionali, vincendo l'oro con un "Tsuri-goshi" dritto in posizione di attesa.

L'orgoglio di Rika Takayama.

Una medaglia d'oro, finalmente, per il Giappone: cosi sono i 24 paesi che hanno conquistato medagle medaglie qui al Grand Prix di Cancún.

La doppietta di Cuba

Il vicecampione del mondo, il cubano Ivan Felipe Silva Morales, ha vinto la medaglia d'oro nella categoria -90kg contro il tedesco Marc Odenthal con un fantastico ippon in finale.

La sua medaglia gli è stata consegnata dall'ambasciatore della Federazione Internazionale di Judo, Antonio Castro, uno dei figli di Fidel Castro.

L'abbraccio tra Antonio Castro e Silva Morales.

Giornata trionfale per Cuba: altra medaglia d'oro, stavolta  per Idalys Ortiz nella categoria + 78kg.

La cubana Idalys Ortiz.

La Russia batte tutti

Nella finale maschile sotto i 100 kg, il russo Niiaz Bilalov ha conquistato la medaglia d'oro combinando 2 tecniche per ottenere l'Ippon necessario per battere l'austriaco Laurin Boehler.

L'oro di Bilalov è deciso per la vittoria della Russia nel medagliere.

L'ippon di Aaron

Per la nostra mossa della giornata, oggi abbiamo scelto l'austriaco Aaron Fara, bronzo nella categoria -100 kg.
Fara prende il suo avversario brasiliano Leonardo Goncalves sui fianchi e poi lo schianta con un ippon che manda in visibilio il pubblico.

La "mossa" di Aaron Fara.

Il medagliere e i prossimi appuntamenti

Nel medagliere di Cancún, trionfa la Russia, davanti ad Austria e Cuba.
Per l'Italia, solo un bronzo (Elios Manzi) e un quinto posto (Alessandra Prosdocimo)<


Dopo Cancún, appuntamento al Grand Prix di Tashkent,
in Uzbekistan (9-11 novembre). Poi l'ultima gara della stagione a L'Aja (Olanda).

La prossima settimana, in programma il Grand Slam ad Abu Dhabi, poi tappa a Osaka (Giappone) il 23-25 novembre.

Infine, il Masters di Guangzhou (Cina), in calendario il 15-16 dicembre con i migliori 17 atleti del mondo.

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