In collegamento su Euronews il giornalista Tony Cheng.
Dentro il dramma, tra i sopravvissuti al terremoto in Indonesia.
Il giornalista Tony Cheng si è collegato con Good Morning Europe, trasmissione in lingua inglese di Euronews, per raccontare la devastazione della città di Palu e i disordini, che si sono registrati dopo il sisma e lo tsunami: "Stanno cercando di riportare l'ordine nelle strade di Palu. Abbiamo assistito a terribili episodi di sciacallaggio. Dietro di me, c'è una macchina rimasta bloccata tra le macerie e ci sono due uomini che la stanno praticamente smontando. Ora, negli ultimi giorni, abbiamo visto molte situazioni come queste in tutta la città".
I versanti delle montagne sono franati: dai villaggi alle città, le strade sono bloccate da grossi massi quando non sono completamente distrutte.
Tony Cheng: "Quando siamo arrivati in città, abbiamo incrociato decine di migliaia di persone lungo le strade e attraverso minuscoli, piccoli passi di montagna bloccati dalle frane. Ci si muoveva lenti. Un viaggio che di solito è lungo cinque ore, è durato diciassette ore. La situazione è al limite: manca il cibo. Tutto quello che era nei negozi è stato saccheggiato. Credo abbiano pensato che non valesse la pena aspettare gli aiuti e i beni di prima necessità da parte del governo".
In Indonesia si continua a scavare: è una corsa contro il tempo per tirar fuori altri sopravvissuti dalle macerie.
Il bilancio è di oltre 1230 vittime.