Carlo Tavecchio lascia la Figc e denuncia "ambizioni e sciacallaggi politici"

Carlo Tavecchio ha rassegnato le dimissioni dalla presidenza della Federcalcio durante una riunione del consiglio federale. Tavecchio ha affermato che “ambizioni e sciacallaggi politici hanno impedito il confronto sulle ragioni del risultato”, dieci giorni dopo la mancata qualificazione dell’Italia ai Mondiali.
“Ventura non fu una scelta mia, pago un insuccesso sportivo” ha aggiunto Tavecchio, che da 3 anni guidava la Figc. Carlo Ancelotti, fra i papabili alla poltrona di ct, ha già rifiutato l’offerta, mentre circolano i nomi – fatti dallo stesso Tavecchio in un’intervista – di Antonio Conte, predecessore di Ventura e attualmente al Chelsea, Roberto Mancini che da quest’anno allena lo Zenit San Pietroburgo dopo l’esperienza all’Inter e del tecnico della Juventus Massimiliano Allegri. Ma per tutti, tranne Ancelotti, occorrerà aspettare la fine della stagione per un’eventuale interruzione degli impegni con le rispettive squadre.