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Germania e Italia: emergenza senzatetto

Germania e Italia: emergenza senzatetto
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Di Euronews
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Varsavia intende aiutare i senzatetto polacchi a Berlino formando assistenti sociali. In tutta la Germania il numero dei senza fissa dimora è in continuo aumento. Grave situazione anche a Roma.

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Si aggrava la situazione dei senzatetto in Germania. Gran parte di loro viene dai Paesi dell’Est soprattutto dalla Polonia. Varsavia – riporta la Zeit – vuole aiutare i polacchi che vivono nelle strade di Berlino formando degli assistenti sociali. Per ora non è chiaro quanti saranno e quando entreranno in azione. I senzatetto polacchi sono oltre 2000 nella capitale tedesca.

Il Senato di Berlino ha annunciato mille posti letto in più per accogliere i senza fissa dimora. Il loro numero è in continuo aumento in tutto il Paese, il 150% in più dal 2014. Sono 860.000 le persone senza casa, circa la metà sono rifugiati, il loro numero dovrebbe superare il milione l’anno prossimo. Quelle che vivono per strada sono oltre 50.000.

Un fenomeno dovuto al forte calo del numero di alloggi sociali dal 1990 visto che le autorità locali e federali decidono di vendere il parco immobiliare a investitori privati.

Una situazione gravissima anche a Roma, dove vivono tra le 14.000 e le 16.000 persone senza fissa dimora e oltre un terzo è in strada da più di quattro anni secondo un rapporto della Caritas. E anche qui c‘è il problema degli alloggi: l’emergenza coinvolge circa trentamila famiglie, mentre ci sono oltre 130.000 alloggi sfitti. Ma la quota delle abitazioni in affitto sociale è soltanto il 4,3% mentre la media europea è del 13,7%. La Caritas, in occasione della Giornata Mondiale dei Poveri del 19 novembre, lancia anche l’allarme sui giovani: uno su dieci vive in uno stato di povertà assoluta.

Rapporto CaritasItaliana</a>: prima della crisi (2007) povero 1 giovane su 50, oggi incidenza <a href="https://twitter.com/hashtag/povert%C3%A0?src=hash&ref_src=twsrc%5Etfw">#povertà</a> tra <a href="https://twitter.com/hashtag/giovani?src=hash&ref_src=twsrc%5Etfw">#giovani</a> al 10,4%. Diminuisce tra over65. <a href="https://twitter.com/MinLavoro?ref_src=twsrc%5Etfw">MinLavoro LuigiBobba</a> <a href="https://twitter.com/meb?ref_src=twsrc%5Etfw">meb PaoloGentiloni</a> <a href="https://twitter.com/matteorenzi?ref_src=twsrc%5Etfw">matteorenzi Quirinale</a> <a href="https://twitter.com/DeBortoliF?ref_src=twsrc%5Etfw">DeBortoliF Pontifex_it</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/GiornataMondialedeiPoveri?src=hash&ref_src=twsrc%5Etfw">#GiornataMondialedeiPoveri</a> <a href="https://t.co/jICL5IgDv4">pic.twitter.com/jICL5IgDv4</a></p>— Caritas Italiana (CaritasItaliana) 17 novembre 2017

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