800 in sei diverse operazioni. Tanti sono i migranti tratti in salvo dalla Guardia Costiera nella sola giornata di sabato. Erano tutti su gommoni partiti dalle coste libiche. Alla vista dei soccorsi la tentazione è sempre quella, irrefrenabile, di saltare giù dalla precaria imbarcazione che li ha condotti fin lì e gettarsi tra le braccia di chi arriva per recuperarli, rischiando grosso.
Con la nave Golfo Azzurro, della ong spagnola Open Arms, arrivano a Pozzallo. Cantando per la felicità e la gratitudine verso chi li accoglierà. La polizia è già al lavoro per individuare gli scafisti. Ci sono una decina di donne in gravidanza, minori non accompagnati e anche una coppia con un neonato. Qualche caso di scabbia, ma complessivamente stanno tutti bene.
De la muerte a la euforia de la vida y volver a sentirse tratados con humanidad. Desembarcamos #Pozzallo y llega la incertidumbre. pic.twitter.com/ML5BNDFCbJ
— PROACTIVAOPENARMS (@openarms_fund) 17 giugno 2017