Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Egitto: via libera dell'Fmi al maxi-prestito da 12 miliardi di dollari

Egitto: via libera dell'Fmi al maxi-prestito da 12 miliardi di dollari
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Via libera del Fondo monetario internazionale (Fmi) al maxi-prestito da 12 miliardi di dollari all’Egitto.

PUBBLICITÀ

Via libera del Fondo monetario internazionale (Fmi) al maxi-prestito da 12 miliardi di dollari all’Egitto. Il finanziamento spalmato in tre anni, è il maggiore mai concesso dal Fmi a un paese del Medio Oriente. L’Egitto riceverà subito una prima tranche da 2,75 miliardi di dollari.Obiettivo è restituire fiducia agli investitori e aiutare l’economia, dopo anni di tensioni politiche

“L’aiuto dell’FMI darà un quadro di riferimento all’attività politica e consentirà alla banca centrale e al governo di affrontare la questione della moneta da 3 a 6 mesi”, spiega Richard Banks, consulente di Euromoney per il Medio Oriente. Una politica fiscale e monetaria più responsabile dovrebbe tornare ad attrarre gli investitori stranieri: “Gli investitori hanno visto che l’Fmi ha studiato l’andamento dell’economia, ne ha discusso con il governo egiziano e insieme, poi, hanno messo in piedi un programma di riforma per garantire la stabilità e il progresso delle finanze pubbliche. Questo è quello che i finanziatori privati vogliono vedere”.

L’Egitto ha un deficit di bilancio che quest’anno potrebbe, secondo gli esperti, eccedere l’11 per cento. Il prestito aiuterà il Cairo a riportare stabilità macroeconomica e a promuovere una crescita inclusiva, ponendo rimedio alla disastrosa situazione delle casse pubbliche.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Come affrontare la crisi del debito: presentato in Vaticano rapporto voluto dal Papa per il Giubileo

Fmi: “La crisi in Medio Oriente e le guerre commerciali oscurano le prospettive economiche"

Georgieva: "Le donne devono credere in sé stesse, ne servono di più nei posti di potere"