Il Soldier Field di Chicago sabato sera è stato palcoscenico di uno storico momento.
PUBBLICITÀIl Soldier Field di Chicago sabato sera è stato palcoscenico di uno storico momento. La nazionale irlandese di rugby è riuscita a fermare la cavalcata degli All Blacks, reduci da una striscia record di 18 vittorie consecutive. E, per un giorno, più umani del solito.
I greens partono alla grande contro una Nuova Zelanda fallosa, chiudendo la prima metà di gara sul 25-8. Al ritorno in campo, dopo un avvio ancora a favore dei vincitori del Sei Nazioni 2015, gli All Blacks si rifanno prepotentemente sotto, fino ad avere solo 4 punti di ritardo.
Il momento clou della partita arriva a 4 minuti dal termine, quando l’irlandese Henshaw si tuffa in meta, con Carbery che trasforma chiudendo i giochi.
40-29 il risultato finale che permette all’Irlanda di battere per la prima volta in 111 anni i kiwi. Ora gli All Blacks si preparano per il prossimo test match, in programma sabato 12 a Roma, contro l’Italia del ct Conor O’Shea.