Migranti: 40mila persone in arrivo in Germania

Germania, stazione di Monaco di Baviera. Questo sabato 10mila perone sono arrivate dall’Ungheria. Quasi il doppio rispetto a venerdì, quando erano stati 5.800 i migranti e i profughi giunti nel capoluogo bavarese.
Il cambio di passo dei Paesi dell’Europa occidentale di fronte all’emergenza ha isolato le posizioni di chiusura dell’Europa dell’est. Recinzioni e minacce di arresti di massa non interrompono il viaggio di chi non ha alternativa. Circa 40mila migranti arriveranno in Germania nei prossimi due giorni.
“La vita è impossibile, soprattutto nella mia città, Aleppo – dice Saleem – Non abbiamo energia elettrica e acqua corrente da tre anni. Andavamo a prendere l’acqua al pozzo. E non c‘è internet, non c‘è connessione, niente di niente. Nessuna vita”.
“Ho lasciato l’Iraq, perché la situazione è terribile a causa della guerra. Trovare un lavoro è molto difficile – racconta Mohammed – I fondamentalisti hanno conquistato gran parte del Paese, ecco perché abbiamo deciso di correre il rischio di andare in Germania o in altri Paesi per ottenere lo status di rifugiato”.
Le autorità greche continuano, invece, ad accelerare il trasferimento dei profughi da Lesbo. Ogni giorno, circa 3 mila persone arrivano dalla Turchia ed è stato reso necessario intervento del commissariato Onu per i Rifugiati per registrare gran parte delle 22 mila persone che affollavano l’isola.
A Pozzallo, in Sicilia, 140 migranti sono state portate in salvo dalla nave della Marina militare francese ‘Bouan’. Tra le persone sbarcate sull’isola 20 donne e 53 minori.