Quattro persone sono morte e nove (fra cui un bambino) sono state ferite da un attacco russo con drone a un edificio residenziale nella città ucraina di Sumy. Il palazzo colpito è senza gas, elettricità e acqua.
Sumy si trova nell'Ucraina nord-orientale, a poca distanza sia dalla linea del fronte che dal confine con la regione russa di Kursk, occupata l'estate scorsa dagli ucraini.
L'aeronautica ucraina dice che la Russia ha lanciato in Ucraina 81 droni "Shaded" nel corso della notte di mercoledì. Di questi, 37 sono stati abbattuti e 39 sono usciti dai radar, presumibilmente per guasti.
Il presidente ucraino Volodymir Zelensky su X parla di "Tragedia terribile, figlia dei crimini russi. Non smettiamo di denunciare Mosca per tutto il terrore che causa".
Il nuovo presidente Donald Trump aveva annunciato in campagna elettorale che avrebbe posto fine alla guerra russo-ucraina dopo 24 ore alla Casa Bianca. Ma ha dovuto fare i conti con l'indisponibilità della Russia, galvanizzata da una serie di progressi territoriali, a deporre le armi.
Zelensky si è detto pronto a trattare una tregua con Mosca. Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che lui è disponibile a sedersi a un tavolo, ma il premier ucraino non è legittimato a condurre trattative.
