Il prezzo pagato è sicuramente un mal di testa da record, ma il risultato è un posto nel Guinness dei primati. 16 anni appena, il campione bosniaco di taekwondo, Kerim Ahmetspahic, è entrato nella storia con una performance letteralmente da “capogiro”. Eseguendo una serie di capriole, ha spaccato con dei colpi di testa un totale di 111 mattoni di cemento, sovrapposti l’uno all’altro in pile che ne contavano 6 ciascuno. Il tutto, come se non bastasse, in 35 secondi appena.

111 mattoni spaccati con capriole e colpi di testa: un record da capogiro
Il prezzo pagato è sicuramente un mal di testa da record, ma il risultato è un posto nel Guinness dei primati. 16 anni appena, il campione bosniaco di taekwondo, Kerim Ahmetspahic, è entrato nella storia con una performance letteralmente da “capogiro”. Eseguendo una serie di capriole, ha spaccato con dei colpi di testa un totale di 111 mattoni di cemento, sovrapposti l’uno all’altro in pile che ne contavano 6 ciascuno. Il tutto, come se non bastasse, in 35 secondi appena.