L'esortazione delle autorità Ue giunge in seguito alle segnalazioni di terapie, non certificate né regolamentate, offerte direttamente ai pazienti on line al di fuori di sperimentazioni cliniche e strutture mediche autorizzate
L'Agenzia Europea dei Medicinali (Ema) ha messo in guardia la settimana scorsa su cliniche e aziende che promettono cure miracolose per il cancro e altre patologie, in seguito a segnalazioni di trattamenti non certificati offerti in diversi Paesi.
L'avvertimento delle autorità competenti si concentra sui trattamenti "innovativi" che utilizzano geni, tessuti o cellule, come le terapie geniche o i cosiddetti vaccini contro il cancro.
All'interno dell'Unione Europea tali farmaci, noti come prodotti medicinali per terapie avanzate (Atmp), possono essere offerti ai pazienti solo se sono stati autorizzati dall'Ema e vengono somministrati nell'ambito di una sperimentazione clinica oppure se un'agenzia nazionale ha dato un permesso speciale.
Secondo l'Ema però, di recente, diverse aziende e cliniche private hanno commercializzato dei presunti Atmp direttamente ai pazienti senza alcuna approvazione.
L'agenzia ha citato in particolare le terapie a base di cellule dendritiche, che hanno un ruolo nell'attivare il sistema immunitario dell'organismo. Tali trattamenti che attaccherebbero le cellule tumorali vengono chiamati comunemente "vaccini anti-cancro".
Le terapie potenzialmente illegali sono spesso pubblicizzate online o sui social media "come ultima speranza, sfruttando le preoccupazioni dei pazienti e delle loro famiglie", ha dichiarato l'Ema.
Poiché non esiste una supervisione ufficiale per questi farmaci, ha aggiunto l'agenzia, tali preparati "possono essere contaminati, prodotti in modo incoerente o conservati male" e persino causare "gravi effetti collaterali senza migliorare la salute dei pazienti".
Inoltre, "i pazienti possono affrontare costi finanziari sostanziali e stress emotivo a causa di trattamenti inefficaci o dannosi", ha concluso l'Ema.
Non è la prima volta che l'Ema mette in guardia da truffe
Già nel 2020 l'autorità europea ha esortato a essere scettici nei confronti di ospedali e aziende che promuovono terapie cellulari non ufficiali per cancro, malattie cardiovascolari, autismo, paralisi cerebrale, distrofia muscolare e perdita della vista.
Recentemente, le preoccupazioni dei regolatori sono state "riaccese da casi in cui tali terapie sono state offerte direttamente ai pazienti in diversi Paesi europei", ha dichiarato un portavoce dell'Ema a Euronews Health.
Il portavoce ha citato un'indagine internazionale pubblicata lo scorso anno su una società spagnola che ha guadagnato milioni di euro vendendo trattamenti a base di cellule dendritiche a centinaia di pazienti oncologici in tutta Europa.
L'agenzia ha esortato i cittadini a denunciare alle autorità nazionali chiunque venda trattamenti clandestini e ha dichiarato che sta collaborando con le forze dell'ordine di diversi Paesi per "dare un giro di vite".
Secondo l'Ema, ci sono diversi segnali di allarme che indicano che un farmaco non è legittimo, come ad esempio un'azienda o una clinica che lo etichettano come "sperimentale" ma offrendolo al di fuori di uno studio clinico, si rifiutano di confermare se è stato autorizzato o millantano benefici online e sui social media.