Il numero di cani da compagnia in Europa è cresciuto costantemente a partire dagli anni 2000. Cosa spinge la loro sempre più frequente presenza nelle nostre case?
Nel mondo si contano circa 500 milioni di cani da compagnia, con Stati Uniti (90 milioni), Brasile (55 milioni) e Cina (54 milioni) in testa, secondo gli ultimi dati di Worldostats.
In tutta Europa, Worldostats ha registrato circa 90 milioni di cani da compagnia. Gli europei sono chiaramente un popolo amante dei gatti, dato che la popolazione del continente è più numerosa, con circa 108 milioni di esemplari.
Tuttavia, i cani sono nettamente superiori ad altri animali domestici, come gli uccelli (48 milioni), i piccoli mammiferi (25 milioni), i pesci (18 milioni) e i rettili (11 milioni).
Si stima che circa 139 milioni di famiglie europee possiedano attualmente un animale domestico.
Qual è il Paese che ospita più cani da compagnia?
All'interno dell'Unione europea, la Germania guida la classifica con 10,6 milioni di cani, seguita da Spagna (9,3 milioni), Italia (8,8 milioni), Polonia (8,1 milioni), Francia (7,6 milioni) e Romania (4,2 milioni).
Per quanto riguarda il numero di cani pro capite, invece, i Paesi leader sono l'Ungheria, con 29 cani ogni 100 persone.
Seguono il Portogallo, con 27 cani ogni 100 persone, e la Polonia, con 21 cani ogni 100 persone.
Secondo alcuni analisti, il numero di cani da compagnia nell'Ue è aumentato costantemente a partire dagli anni 2000, sotto la spinta dei millennial che formano famiglie più piccole, hanno figli più tardi, lavorano da casa o in formati ibridi e hanno un reddito più elevato.
Le persone di età più avanzata sono anche più propense ad avere animali domestici, soprattutto cani, per la compagnia e i benefici per la salute che un compagno animale può fornire.
Un settore economico chiave in Europa
Il mercato degli animali domestici è già un settore economico chiave in Europa.
Il mercato, che comprende alimenti, servizi e accessori, valeva circa 30 miliardi di euro nel 2023.
Solo per il cibo per animali domestici gli europei hanno aumentato le loro spese con un tasso di crescita medio annuo di circa il 3 per cento negli ultimi anni.
Il continente ospita più di 400 aziende di pet food.
Secondo l'ultima indagine "Global State of Pet Care", nell'Ue lavorano circa 190mila veterinari (1,25 ogni mille cani e gatti), rispetto ai circa 120mila degli Stati Uniti (0,79 ogni mille cani e gatti).