L'Europa tra guerra in Ucraina, allargamento e coscrizione militare. Ne abbiamo parlato nel ventiduesimo episodio del talk settimanale di Euronews.
Un fantasma si aggira per l’Europa, la coscrizione militare.
Sì perchè alcuni paesi stanno considerando di reintrodurre l’arruolamento forzato, come la Germania e la Francia, e il tema è di attualità anche in Italia.
La Danimarca è quella che fa più sul serio di tutte. Non solo la coscrizione è già in vigore per gli uomini, ma dal primo di luglio lo è anche per le donne.
La decisione presa dal paese scandivano riflette la preoccupazione generale rispetto alla minaccia russa, mentre sullo sfondo rimane la guerra in Ucraina, che si trasforma sempre più in guerra di posizionamento.
Alla Conferenza per la Ricostruzione dell'Ucraina, tenutasi a Roma questa settimana, leader europei tra cui Giorgia Meloni, il primo ministro polacco Donald Tusk, la presidente della Comissione Europea Ursula von der Leyen e il cancelliere tedesco Friedrich Merz, hanno ribaduto pieno sostegno a Kiev e alla rinascita futura del paese, annunciando, oltre a un nuovo pacchetto di sanzioni per la Russia, anche nuovi miliardi per le infrastrutture future.
Nel frattempo, rimane sul tavolo la questione ingresso in Europa. Il dossier Ucraina finora procede di pari passo a quello della Moldova, la quale però ora spinge per accelerare l'entrata nel blocco dei 27. Un cambio di passo sul quale Bruxelles rimane molto cauto, nel timore di mandare un segnale negativo agli altri candidati, e in particolare a Kiev.
Come andrà a finire?