Un 19enne studente polacco è stato arrestato per aver pianificato un attentato a un mercatino di Natale, con contatti verso lo Stato Islamico. L’ABW ha sequestrato materiali e la Procura parla di attacco potenzialmente letale
In Polonia, le autorità hanno sventato quello che viene descritto come un possibile attacco terroristico a unmercatino di Natale e hanno arrestato un studente dell’Università Cattolica di Lublino sospettato di preparare il piano.
Secondo quanto reso noto dai servizi di sicurezza interni (ABW) e dalla Procura nazionale, il 19enne Mateusz W. è stato fermato con l’accusa di aver pianificato un attentato con esplosivi e di aver cercato di stabilire contatti con lo Stato Islamico per ottenere supporto.
Il sospetto, che frequentava il primo anno di giurisprudenza alla KUL, è stato arrestato alla fine di novembre 2025, ma la notizia è stata resa pubblica solo di recente. Secondo quanto comunicato dalle autorità, il giovane stava raccogliendo informazioni sulla produzione di materiali esplosivi e cercava contatti per affiliarsi a un’organizzazione terroristica.
Durante le perquisizioni nelle province di Łódź e Lublino gli agenti dell’ABW hanno sequestrato supporti di dati e altri oggetti, compresi dispositivi elettronici e documenti a carattere religioso che potrebbero costituire prove nel corso delle indagini. Un giudice ha disposto per il sospetto tre mesi di custodia cautelare in carcere.
Le indagini, coordinate dalla sezione di Stettino dell’ABW sotto la supervisione del Dipartimento per il crimine organizzato e la corruzione della Procura nazionale, continuano in coordinamento con altri organi giudiziari e di polizia.
Reazioni dell’Università
L’8 dicembre l’Università Cattolica di Lublino ha confermato di aver ricevuto comunicazione ufficiale del fermo temporaneo dello studente, disposto il 2 dicembre. In seguito all’arresto, la KUL ha sospeso immediatamente lo studente, segnalandolo alle autorità accademiche competenti. È prevista la possibilità di ulteriori sanzioni disciplinari, inclusa l’espulsione dall’ateneo.
Allarme sicurezza in Europa
Il caso polacco si inserisce in un contesto europeo di attenzioni rafforzate nei confronti di possibili minacce nei luoghi pubblici e nei mercatini di Natale, frequentati da grandi folle durante le festività.
Nel dicembre 2024, a Magdeburgo, in Germania, un veicolo piombò sulla folla di un mercato natalizio causando diversi morti e numerosi feriti, in quello che le autorità definirono un attacco con motivazioni ideologiche.
Nel dicembre 2025, sempre in Germania, la polizia ha arrestato un gruppo di persone sospettate di pianificare l’uso di un veicolo per investire i visitatori di un altro mercatino di Natale, mentre in altri casi le forze di sicurezza europee hanno intensificato i controlli nei pressi di eventi pubblici per prevenire azioni violente.