Il Financial Times rivela: la Russia ha addestrato la sua Marina a colpire siti in Europa con missili a testata nucleare, in un potenziale conflitto con la Nato. Il quotidiano ha citato documenti segreti di cui ha preso visione
PUBBLICITÀMentre continua l'incursione dell'Ucraina nella regione russa di Kursk, la Russia ha addestrato la sua Marina a colpire siti nel cuore dell'Europa con missili a testata nucleare in un potenziale conflitto con la Nato. Lo rivela il Financial Times citando documenti segreti di cui ha preso visione.
"In una presentazione riservata agli ufficiali, precedente all'invasione su vasta scala dell'Ucraina, sono illustrate in dettaglio le mappe di obiettivi" si legge nell'articolo "come la costa occidentale della Francia e Barrow-in-Furness nel Regno Unito", dove vi sono cantieri di sottomarini nucleari. Il quotidiano britannico spiega inoltre che le mappe "realizzate a scopo espositivo più che per uso operativo, illustrano 32 obiettivi Nato in Europa per le flotte navali russe".
Zelensky incontra senatori bipartisan Usa a Kiev
"È importante che ucraini e americani siano davvero vincitori nella nostra difesa della vita normale e della libertà delle persone". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sui social a margine dell'incontro con una delegazione del Senato statunitense a Kiev.
"Abbiamo discusso di cosa sia specificamente necessario per porre fine a questa guerra in modo giusto, compresa la nostra necessità di utilizzare armi a lungo raggio. Grazie America per aver sostenuto la nostra difesa!” ha concluso Zelensky.
Presenti all'incontro lunedì nella capitale ucraina i senatori statunitensi Lindsey Graham repubblicano e Richard Blumenthal democratico. Graham ha definito "brillante" e "audace" l'incursione dell'Ucraina nella regione russa di Kursk esortando l'amministrazione Biden a fornire al Paese le armi di cui ha bisogno.
Kiev: sabotatori russi nel Sumy, limiti a circolazione civili
Lo Stato Maggiore della Difesa ucraino ha fatto sapere che Kiev sta limitando la circolazione dei civili all'interno in un'area nella regione nord-orientale di Sumy entro 20 chilometri dal confine con la Russia. La misura è stata introdotta a causa di un "aumento dell'intensità delle ostilità" e dell'attivazione di gruppi di sabotaggio e ricognizione russi nella zona, hanno sottolineato le autorità militari.