Il dispositivo utilizza l'elettricità generata da fonti rinnovabili per scindere l'acqua in idrogeno e ossigeno: sviluppato nei Paesi Bassi, sarà presto prodotto su larga scala
Euronews ha intervistato Maarten van Heel, manager dell'azienda olandese Battolyser Systems, per capire come funziona il Battolyser®, un elettrolizzatore in grado di immagazzinare energia rinnovabile in una batteria e di produrre idrogeno pulito.
"Il Battolyser® è un elettrolizzatore flessibile al 100%. Può sbloccare il 100% di idrogeno verde - dice van Heel -. Funziona prendendo energia da fonti rinnovabili e utilizzandola, insieme all'acqua, per scinderla in idrogeno e ossigeno. Può smettere di produrre idrogeno in qualsiasi momento e, così facendo, può seguire l'intermittenza dei profili energetici, che nel sistema energetico del futuro, visto che useranno molte fonti rinnovabili, saranno molto volatili".
"L'idrogeno è già molto utilizzato nell'industria di oggi - dice van Heel -. Si tratta del cosiddetto idrogeno grigio, l'idrogeno che viene prodotto utilizzando il gas naturale e quindi emettendo anche CO2. I settori che attualmente utilizzano già l'idrogeno grigio, come le aziende chimiche, le raffinerie, eccetera, possono utilizzare il Battolyser® per sostituire l'idrogeno grigio con l'idrogeno verde, così come i settori difficili da elettrificare. Ad esempio il settore della mobilità. Abbiamo sede nei Paesi Bassi, quindi il primo lancio della nostra unità da un megawatt avverrà qui nei Paesi Bassi. Attualmente stiamo parlando con clienti in tutta Europa per il lancio dei nostri futuri prodotti da 2,5 megawatt".