Macron ha annunciato la creazione di un fondo da 200 milioni di euro per ricostruire l'Ucraina. In una conferenza stampa congiunta con Zelensky, Macron si è impegnato ad aprire i negoziati per l'adesione di Kiev all'Ue entro fine mese. Le scuse di Biden per lo stallo nell'invio di aiuti militari
"L'Ucraina può contare sull'aiuto della Francia per tutto il tempo che sarà necessario". Così il presidente francese Emmanuel Macron ha aperto la conferenza stampa dall'Eliseo dove ha incontrato venerdì il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky.
Macron ha annunciato la creazione di un fondo da 200 milioni di euro per la ricostruzione delle infrastrutture dell'Ucraina, promettendo poi al leader di Kiev di impegnarsi per lanciare entro la fine del mese i negoziati di adesione dell'Ucraina all'Unione europea.
Mosca attacca Parigi: "Pronta a entrare direttamente nel conflitto in Ucraina". Macron: "Inviare istruttori militari non è escalation"
Il presidente francese ha ribadito il pieno sostegno a Kiev e ha assicurato che Parigi vuole riunire al più presto una coalizione di Paesi per inviare istruttori militari in Ucraina. "La Francia formerà, addestrerà ed equipaggerà un'intera brigata dell'esercito ucraino. La formazione dei piloti ucraini comincerà da subito". Macron ha descritto la decisione come una risposta a una domanda legittima dell'Ucraina, sottolineando che la Francia non è in guerra con la Russia ed è in grado di controllare l'esclation.
Ha poi denunciato il presunto "spirito disfattista del campo pacifista". "La Francia è per la pace ma non per la capitolazione dell'aggredito", ha dichiarato il presidente francese.
Non sembra essere dello stesso parere il Cremlino però. Il presidente Macron "dichiara che la Francia è pronta a partecipare direttamente al conflitto militare in Ucraina", ha denunciato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Già in precedenza il presidente francese aveva annunciato, in un'intervista televisiva con TF1 e France 2, l'intenzione di inviare i caccia Mirage a Kiev e di creare una "brigata francese" composta da 4.500 soldati ucraini che combattano contro i russi.
L'incontro tra Zelensky e Biden: il presidente Usa si scusa per lo stallo negli aiuti a Kiev
Il leader di Kiev si è incontrato anche con il presidente statunitense Joe Biden a Parigi. Zelensky ha invitato gli alleati occidentali a fare di più per l'Ucraina definendo il presidente russo un "nemico comune" del suo Paese e dell'Europa. Per via dell'invasione russa "L'Europa non è più un continente di pace. Di nuovo in Europa le città sono completamente distrutte e i villaggi bruciati", ha dichiarato il presidente ucraino.
Biden si è scusato per la prima volta con Zelensky per il ritardo degli aiuti destinati all'Ucraina. "Mi scuso per quelle settimane in cui sapevate cosa stava accadendo sul fronte dell'assistenza", ha detto il presidente nel corso del suo colloquio con il presidente ucraino a Parigi.
I due leader, ha dichiarato in una nota la Casa Bianca, hanno fatto il punto sulla situazione sul campo e sui bisogni delle forze ucraine. Il presidente statunitense ha già annunciato un nuovo pacchetto da 225 milioni di dollari in aiuti militari a Kiev.
"A Parigi ho incontrato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Abbiamo discusso delle capacità di difesa dell'Ucraina, della situazione sul campo di battaglia e dei nostri preparativi per firmare un accordo bilaterale sulla sicurezza. Per garantire una protezione efficace contro il terrore russo quotidiano, l'Ucraina deve essere in grado di colpire obiettivi militari sul territorio russo".
Per Kiev "È fondamentale rafforzare la difesa della regione di Kharkiv e accelerare la consegna di armi americane. Ringrazio gli Stati Uniti per essere stati al fianco dell'Ucraina. È molto importante che i nostri uomini sentano che non siamo soli, che siamo con te, il nostro partner strategico. Apprezziamo anche la leadership degli Stati Uniti nel portare avanti la formula della pace", ha scritto Zelensky commentando l'incontro con il leader di Washington.
Biden paragona Putin a Hitler
Nel discorso pronunciato nel pomeriggio a Pointe du Hoc per la commemorazione dello sbarco in Normandia, Biden ha paragonato il presidente russo Vladimir Putin ad Adolf Hitler. Per il presidente statunitense i veterani della Seconda Guerra Mondiale avrebbero voluto che gli Usa fermassero l'aggressione del leader del Cremlino.
Entrambi i leader si incontreranno di nuovo in Italia in occasione del G7 del 13 e 15 giugno.